Cosa c’entra l’istinto animale con le notifiche?
Hai mai sentito parlare di riflesso pavloviano? No?! …allora avrai sentito parlare di riflesso condizionato. In qualsiasi caso, ti spiego qui di cosa si tratta e cosa c’entra con l’istinto animale e le notifiche.
Pavlov e il riflesso condizionato
Ivan Pavlov è un medico che, agli inizi del ‘900, ha lavorato con dei cani in cattività per effettuare un esperimento sociologico. Cosa ha elaborato con i suoi cani? La sua teoria, dimostrata poi con il suo esperimento, implicava il condizionamento di un determinato riflesso in seguito ad uno stimolo artificiale collegato ad un altro stimolo. Troppo complicato?
In parole semplici e in maniera pratica, Pavlov suonò una campanella prima di dare cibo ai suoi cani, per un determinato periodo di tempo. Attraverso una canula rilevava il livello di salivazione dei cani, notando che la salivazione aumentava alla vista del cibo in fase iniziale e già al suono della campanella dopo qualche giorno.
Il riflesso condizionato dei cani, dunque, si manifestava al suono della campanella, in quanto associato all’erogazione del cibo.

Ma cosa c’entra tutto questo con le notifiche dei nostri smartphone e iPhone?
Notifiche e riflesso condizionato
Se il tuo telefono suona o vibra per una notifica, cosa fai?
Se rispondi che la cosa non ti tange, o sei fortunato o menti! Abbiamo ricevuto stimoli che ci hanno convinto che al suono o alla vibrazione del nostro telefono sono collegate delle opportunità e, come i cani di Pavlov, saliviamo e corriamo a vedere di cosa si tratta, assaporando l’opportunità che, nel 99% dei casi, è solo un’illusione.
Questo è quello che accade al nostro cervello…niente più che una reazione ad uno stimolo causa di un riflesso condizionato, che sottolinea la nostra appartenenza al genere animale.
L’ansia da Notifica
La sensazione di perdere un’opportunità, derivante da conversazioni, post, email, reaction….etc, ci rende distratti. Quante volte hai mollato tutto quello che stavi facendo per guardare il telefono dopo una notifica? Costantemente collegati a quel suono o a quella vibrazione, viviamo nell’ansia di sapere cosa vuole comunicarci.
Tra tutte le motivazioni alla base dello stress, c’è anche l’ansia da notifica.

Questa ansia da notifica, purtroppo, è causa di incidenti automobilistici. Sono, infatti, 36.000 gli incidenti automobilistici causati dai telefoni cellulari ogni anno. La distrazione durante la guida può essere, in alcuni casi, mortale e spero che la consapevolezza di questa dipendenza agli stimoli, possa essere monito per un comportamento più responsabile.
Digital Marketing e notifiche
Il marketing è strettamente legato alla sociologia e, quindi, anche lo studio di Pavlov è oggetto di interesse per la disciplina e facilmente riconducibile a strategie di marketing anche digitale. Alla luce di questo, se non lo hai fatto già, pensa ad un metodo per interagire con gli utenti collegati al tuo business, attraverso le push notifications.
Web Notifications e Push Notifications
Puoi considerare la possibilità di inviare le tue web notifications installando il plugin OneSignal per il tuo sito WordPress (o in alternativa utilizzando le API messe a disposizione) oppure realizzando un App per la tua attività. Se, ad esempio, possiedi un’attività di vendita, puoi realizzare l’App per i tuoi clienti che ti permetterà di vendere tramite App e inviare notifiche push a tutti coloro che l’avranno installata. In questo modo, le tue offerte potranno raggiungere i tuoi clienti, stimolando il riflesso condizionato che ti permetterà di ottenere una comunicazione diretta e immediata.

Un’ottima possibilità che, adesso che conosci il riflesso pavloviano, potrai sfruttare per la tua strategia di marketing oppure potrai utilizzare per evitare di esserne vittima.