L’evoluzione del web ha fatto sì che sempre più nativi digitali e utenti in tutto il mondo sfruttino regolarmente le offerte online per fare anche le spese più comuni. La specializzazione dei navigatori di Internet ha reso possibile il proliferare di tantissimi store digitali specializzati in nicchie ristrette o generalisti e questo ha aperto un mondo di possibilità di guadagno sia per gli store stessi che per i content creator.
Ecco perché è nato l’Affiliation Manager, una persona deputata a mettere ordine in questo caos, questa figura professionale è nata da poco ed è in completa evoluzione ogni giorno.
Oggi dotarsi di un esperto di questo tipo non è solo una tendenza da seguire ma una vera e propria necessità per chi vuole espandere il proprio business a livelli sempre più competitivi. In questo articolo andremo quindi ad analizzare quali sono le principali responsabilità di questo professionista del marketing digitale e di cosa si occupa nello specifico.
Che cosa è l’affiliate marketing?
Per capire fino in fondo il lavoro di un professionista come l’affiliation manager bisogna fare un passo indietro e cercare di fare luce su una delle strategie più usate ad oggi sia per promuovere un’azienda che per guadagnare scrivendo, creando contenuti multimediali o gestendo un blog ovvero l’affiliate marketing.
Secondo stime ufficiali l’affiliate marketing, solo nel 2017 ha generato oltre 1,5 miliardi di euro e il mercato continua ad essere, da allora, in continua ed esponenziale crescita. Tutto questo può essere sondato e messo a frutto per tutte le parti in causa, vediamo come: da parte di un brand, di un’azienda il vantaggio di questa strategia è l’aumento degli acquisti, una promozione di sé stessi e del proprio lavoro e la generazione di un traffico in costante aumento sull’e-commerce aziendale.
In molti casi affiliandosi a un volto noto è possibile nel proprio settore di riferimento è anche possibile mettere in atto strategie di brand awarness e brand identity, davvero importanti in un settore come quello del commercio dove la vendita di prodotti e servizi si basa sull’affidabilità percepita da parte dell’utente finale.
Da parte dei produttori di contenuto vi è la possibilità di creare articoli e contenuti multimediali che diano informazioni di valore e spingano gli utenti ad acquistare i prodotti sponsorizzati. La vendita di questi prodotti farà loro guadagnare una determinata percentuale.

Questa modalità di guadagno ha l’indubbio vantaggio di generare un ecosistema win-win dove tutte le parti in causa hanno l’interesse di veder funzionare le strategie di marketing e di generare elevate conversioni.
Vediamo adesso nel dettaglio come l’affiliate marketing si svolge, secondo uno schema in più fasi che è possibile riassumere brevemente così:
- L’azienda inserzionista entra in contatto con un creatore di contenuti con un certo engagement e una determinata nicchia.
- Tra le due realtà viene stipulata un contratto dove vengono spiegate le modalità di sponsorizzazione.
- Il content creator genera contenuti volti alla vendita dei prodotti che sta sponsorizzando, genera traffico sull’e-commerce e guadagna delle royalties.
Creare un sistema virtuoso non è facile e richiede numerose valutazioni che devono essere portate a termine da figure che hanno una conoscenza approfondita del web e dei suoi meccanismi, degli e-commerce e del marketing, proprio per questo nasce la figura dell’affiliation manager.
Chi è l’Affilition manager?
Dopo questo cappello introduttivo indispensabile per spiegare il mondo dove lavora questo professionista e quanto è importante bisogna entrare nei dettagli su chi è nello specifico l’affiliation manager.
Detto anche affiliate marketing manager questo professionista è colui che si occupa direttamente di gestire tutti i publisher che hanno deciso di affiliarsi a un inserzionista. Il professionista che svolge questo mestiere può essere quindi definito come un direttore delle operazioni di affiliazione del mercato online è, anche, il trait d’union tra il publisher e la persona che ne andrà a sponsorizzare i prodotti.
Il suo lavoro consiste nel reclutare nuovi affiliati assicurandosi che il pubblico dei creatori di contenuti sia in linea con il mercato di riferimento aziendale, si occupa di gestire il processo on-boarding e di collaborare con gli affiliati già esistenti al fine di mantenere una comunicazione proficua e trasparente tra l’inserzionista e la rete di affiliati. Questo vuol dire essere sempre in prima linea come forza comunicativa, creatrice di relazioni stabili e durature.
Un affiliation manager deve conoscere perfettamente gli obiettivi aziendali e deve avere le competenze necessarie per:
- Rispondere alle domande degli affiliati.
- Risolvere problemi.
- Fornire consigli utili.
Chi si occupa di questo ramo del digital marketing ha quindi il compito di creare, mantenere stabile e in salute e di ampliare le strategie di affiliazione in modo tale da massimizzare i risultati aziendali e del brand.
Deve avere intraprendenza e decisione per compiere le giuste manovre per aumentare il ROI ma anche le conoscenze e la creatività adatta a immaginare, prevedere e poi gestire e sfruttare il potenziale di varie tipologie di professionisti del web adatti a pubblicizzare i prodotti del brand da lui patrocinato.
La sua figura può essere esterna o interna all’azienda, nel primo caso lavorerà o come freelance oppure sarà un consulente esterno di una società di terze parti mentre nel secondo caso sarà assunto come dipendente specializzato.
Cosa fa un Affiliation Manager?
Questo tipo di lavoro è così altamente specializzato e predisposto al risultato che è difficile dividere i compiti di un affiliation manager dalla descrizione di chi è. Scendendo nello specifico possiamo vedere come questo tipo di professionalità si occupi di lavorare su progetti riguardanti la messa in opera e il successo delle campagne di affiliazione. Questo comporta specifiche competenze:
- Nella definizione degli obiettivi.
- Nel portare a effettiva attuazione i programmi di inserzione da parte dell’azienda.
Fino ad arrivare personalmente alla creazione o alla coordinazione di contenuti marketing come link e anchor text, immagini e banner.
Questo lavoro così trasversale e nuovo ha anche degli aspetti burocratici, infatti, un affiliation manager ha il compito di supervisionare e/o di stillare i termini adeguati che l’azienda e i creatori di contenuti devono rispettare vicendevolmente.
Come se ciò non bastasse lavorare in questo ruolo comporta anche un certo tipo di competenza comunicativa e di pazienza poiché oltre allo scouting di nuovi affiliati bisognerà occuparsi di supportare coloro che si affiliano al brand per massimizzare i loro risultati, i loro click-through.
In questo campo il successo di un affiliato comporta guadagni per il brand o l’e-commerce ed è per questo che il manager preposto a coordinare questi rapporti si occupa anche di dare consigli sui migliori canali da presidiare, sulle inserzioni, sulle tecniche di copywriting o video editing e su moltissimi altri aspetti del marketing.

Per i programmi già in esecuzione questi professionisti gestiscono le richieste quotidiane, danno vita a nuove campagne promozionali e generano traffico referral e si occupano di identificare opportunità di miglioramento dando valutazione di ciò che funziona e di ciò che dovrebbe essere rivalutato sulla base di KPI ben targettizzate e improntate al raggiungimento degli obiettivi.
In poche parole, l’affiliation manager è un facilitatore, un esperto che riesce a fare da ponte tra due realtà: quella dell’azienda inserzionista e quella degli affiliati dando man forte a entrambe generando profitto per entrambe le parti.
Le skill indispensabili dell’affiliation manager
Sebbene l’affiliation manager sia una professione relativamente nuova e possa arrivare da percorsi di studio differenti esistono delle skill di tipo pratico che sono indispensabili come:
- La propensione all’analisi dei dati.
- Un’ottima attitudine al problem solving.
- Ben più di una base di HTML.
- Capacità di organizzazione strategica.
- Conoscere tutti gli strumenti del web marketing.
- Avere una solida base nelle strategie di vendita online e offline.
Un affiliation manager deve inoltre muoversi con dimestichezza nel mondo della comunicazione conoscendo le regole della SEO e del copywriting e dell’influencer marketing.
Conclusione
È sempre più probabile che nel futuro più prossimo il marketing digitale diventi sempre più importante per la crescita e il mantenimento in vita di tutte le attività e che la sua presenza nella vita degli utenti si consolidi divenendo ancor più pervasiva, per questo puntare ora su una professione altamente specializzata come quella dell’affiliation manager diventa una necessità.
Avere un professionista preposto alla gestione delle campagne di affiliazione è davvero importante poiché non basta aggiungere un link di affiliazione a un sito web, quello che occorre è un’ottimizzazione delle strategie, una definizione degli input da dare agli affiliati e una comunicazione aperta e chiara di quelli che sono gli obiettivi e le strategie da seguire.
In questo momento non tutti gli store digitali e i siti con e-commerce hanno ancora compreso il valore di avere un esperto di questo settore che lavori per generare profitti e affiliazioni vuol dire avere la possibilità di crearsi una nicchia nella quale trovare, creare e consolidare la propria autorevolezza.
Adesso che hai ben chiaro quelle che sono le specifiche di questo lavoro e che hai capito quali vantaggi ha questa figura cosa hai intenzione di fare?
Se vuoi ottenere dei risultati efficienti e se vuoi ottenere un rientro qualitativo davvero importante devi assolutamente essere certo/a di contattare per il tuo sito e-commerce uno specialista del settore che sappia valutare e valorizzare il lavoro da te svolto.